Direttore: Nozza Paolo.
Dirigenti medici: Arcovito Giorgia, Boggio Maurizio, Bragoni Alberto, Castillo Yanina Lizet, Feltri Monica, Guadagno Antonio, Mora Marco, Spina Bruno.
Dirigenti biologhe: Andreotti Virginia, Cerruti Giannamaria, Dono Maria (Responsabile S.S. Diagnostica molecolare), Colombo Nicoletta, Lastraioli Sonia, Mangerini Rosa, Marcenaro Stefania Ilaria, Parodi Alessia, Tedone Elisabetta (Responsabile S.S. Diagnostica citofluorimetrica), Venturi Consuelo Barbara.
Coordinatrice tecnica: Anselmi Giorgia.
Descrizione dell'attività dell'U.O.
L'obiettivo principale dell'Unità Operativa è contribuire - tramite esami eseguiti con tecniche morfologiche classiche e moderne, con tecniche di patologia molecolare o con analisi citofluorimetriche - alla formulazione di diagnosi precise per le patologie degli organi, dei tessuti e delle cellule degli apparati e dei sistemi di propria competenza.
L'Unità Operativa esegue autopsie per riscontro diagnostico, neurologiche e non neurologiche, ed esami, con tecniche istopatologiche e neuropatologiche, su campioni di organi da autopsie, cliniche e giudiziarie.
L'Unità Operativa contribuisce a progetti di ricerca ed a studi clinici, con particolare riferimento alla patologia del sistema nervoso ed alle altre patologie di propria competenza.
Le tecniche
L'Unità Operativa comprende una rete di laboratori che applicano le principali tecniche di analisi morfologica, macroscopica e microscopica (con esecuzione di colorazioni istologiche, istochimiche e speciali, istochimiche, immunoistochimiche, neuro-istologiche ed istochimiche enzimatiche, e con esecuzione di esami di microscopia elettronica).
Responsabilità della U.O.
Neuropatologia, patologia cardio-vascolare e patologia autoptica
Il direttore dell'Unità Operativa, che ha conseguito la European Fellowship in Neuropathology, è responsabile della diagnosi delle malattie non neoplastiche del sistema nervoso centrale, dei tumori del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso periferico, delle malattie della ghiandola pituitaria, dei tumori delle ossa e dei tessuti molli del cranio e della colonna vertebrale, e dei tumori dell'occhio e dell'orbita.
Il direttore dell'Unità Operativa è responsabile della diagnosi delle malattie del muscolo scheletrico. Il laboratorio di tecniche neuropatologiche dell'Unità Operativa contribuisce, in sinergia con la Clinica Neurologica, alla diagnosi delle malattie non neoplastiche del nervo periferico. Alla dottoressa Venturi sono affidate la preparazione delle biopsie di nervo periferico e la preparazione e l'analisi delle biopsie cutanee per lo studio innervazione dell'epidermide e del derma.
Il direttore dell'Unità Operativa è responsabile della diagnosi delle malattie non neoplastiche del cuore e dei vasi e dei tumori del cuore.
Il direttore dell'Unità Operativa è responsabile della patologia autoptica.
Patologia dei tessuti molli e patologia ortopedica
L'Unità Operativa è responsabile della diagnosi dei tumori dei tessuti molli e della patologia delle ossa e delle articolazioni, affidati alla dottoressa Arcovito e al dottor Spina.
Dermatopatologia
Il dottor Guadagno, che ha conseguito la International Board Certification in Dermatopathology, è responsabile della diagnosi delle malattie infiammatorie della cute e dei tumori melanocitari e non melanocitari della cute.
Il dottor Guadagno contribuisce, in sinergia con la Clinica di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, alla tecnica della chirurgia micrografica di Mohs per la terapia dei tumori non melanocitari della cute. Il dottor Guadagno contribuisce, in sinergia con la Clinica Dermatologica, alla diagnosi delle alopecie.
Patologia cervico-facciale
L'Unità Operativa è responsabile della diagnosi delle patologie del naso e dei seni paranasali, del nasofaringe, dell'ipofaringe, della laringe e della trachea, delle ghiandole salivari, del cavo orale, dell'orofaringe e delle ossa gnatiche, affidate alla dottoressa Feltri, alla dottoressa Arcovitoal ed al dottor Boggio.
L'Unità Operativa è responsabile della diagnosi istopatologica delle malattie della tiroide e delle paratiroidi, affidate al dottor Boggio ed alla dottoressa Feltri e al dottor Spina.
Patologia dei linfonodi, del midollo osseo e della milza
Il dottor Mora è responsabile della diagnosi istopatologica delle patologie neoplastiche e non neoplastiche dei linfonodi, del midollo osseo e della milza.
Patologia toracica
L'Unità Operativa è responsabile della diagnosi dei tumori del polmone, della pleura e del mediastino, affidate al dottor Bragoni ed al dottor Mora, e della diagnosi delle malattie interstiziali del polmone, affidata al dottor Bragoni.
La Unità Operativa è responsabile della citopatologia polmonare, affidata al dottor Boggio ed al dottor Bragoni.
Patologia ultrastrutturale
La dottoressa Venturi contribuisce, in sinergia con la Clinica Nefrologica, Dialisi e Trapianto, alla diagnosi ultra-strutturale delle malattie renali.
L'Anatomia Patologica Ospedaliera condivide con l'Anatomia Patologica la responsabilità della patologia dei trapianti, della patologia mammaria e della patologia del sistema urinario e degli organi genitali maschili.
La patologia mammaria è affidata alla dottoressa Castillo. La patologia del sistema urinario e degli organi genitali maschili è affidata al dottor Spina.
S.S. Diagnostica Citofluorimetrica
La S.S. Diagnostica Citofluorimetrica esegue analisi immunofenotipiche su campioni di sangue, liquidi (liquido cerebro-spinale, …), midollo osseo o di tessuti linfoidi.
Le analisi eseguite dal laboratorio della S.S. Diagnostica Citofluorimetrica contribuiscono alla diagnosi ed alla classificazione delle neoplasie delle cellule B mature, delle neoplasie delle plasmacellule, delle neoplasie delle cellule T mature e delle neoplasie delle cellule NK; alla analisi della malattia minima residua delle leucemie acute; alla diagnosi ed alla classificazione delle sindromi mielodisplastiche e mieloproliferative, alla diagnosi dell'emoglobinuria parossistica notturna.
La struttura esegue l'analisi delle memory cell per le malattie neuro-immunologiche.
S.S. Diagnostica Molecolare
La S.S. Diagnostica Molecolare comprende un laboratorio di patologia molecolare ed un laboratorio di citogenetica molecolare.
Il laboratorio di patologia molecolare esegue analisi su sezioni di tessuto fissato in formalina ed incluso in paraffina e su campioni di sangue o tessuti solidi, cellule e liquidi biologici, con metodi di amplificazione (Polymerase Chain Reaction e sue varianti), tecnologie di sequenziamento di prima generazione (Sanger, pyrosequencing) e di seconda generazione (Next generation sequencing), e tecnologie di espressione genica (Nanostring).
Le analisi contribuiscono alla classificazione, alla diagnosi ed alla terapia dei tumori del sistema nervoso centrale, alla classificazione delle neoplasie linfoidi (mutazione del gene MYD88, mutazioni del gene TP53, riarrangiamento del gene delle immunoglobuline e del recettore delle cellule T), alla diagnosi e terapia delle neoplasie mieloidi (mutazioni del gene TP53); alla terapia dei tumori del polmone e della tiroide; alla chemioterapia con fluoro-pirimidine (polimorfismi del gene DPYD).
Il laboratorio di citogenetica molecolare esegue esami di ibridizzazione in situ a fluorescenza su campioni di sangue e midollo osseo.
Informazioni per il pubblico
La segreteria della Unità Operativa (stanza n. 54, secondo piano, Padiglione 15) è aperta al pubblico soltanto i giorni di martedì e giovedì feriali, dalle ore 9:00 alle ore 10:30. Le copie dei referti devono essere richieste alle strutture che hanno eseguito le procedure (diagnostiche o terapeutiche) oggetto di esame od all'Ufficio cartelle cliniche. I laboratori dell'Unità Operativa non effettuano prestazioni (quindi la preparazione di sezioni microtomiche o la selezione del tessuto per analisi di patologia molecolare) per i centri esterni.
Ritiro di bio-cassette o vetrini
Coloro che desiderano ritirare i propri preparati microscopici devono trasmettere, con un messaggio di posta elettronica alla casella
- il modulo A (se sono richiesti solo i vetrini);
- il modulo B (se sono richieste solo le bio-cassette);
- il modulo A e B (se sono richiesti sia i vetrini sia le bio-cassette)
ed allegare al messaggio una copia del proprio documento di identità.
La segreteria comunicherà, rispondendo al messaggio di posta elettronica, i giorni in cui potranno essere ritirati i preparati microscopici. La segreteria consegna i preparati tutti i martedì ed i giovedì feriali, dalle ore 9:00 alle ore 10:30.
I preparati possono essere consegnati anche ad una persona delegata, che deve recare con sè:
- il modulo D (se sono richieste solo i vetrini);
- il modulo F (se sono richieste solo le bio-cassette);
- il modulo D e il modulo F (se sono richiesti sia i vetrini sia le bio-cassette)
ed una copia del documento di identità della persona delegante.
Coloro che ritirano i preparati devono firmare:
- il modulo C (se sono richiesti solo i vetrini);
- il modulo E (se sono richieste solo le bio-cassette);
- il modulo C e il modulo E (se sono richiesti sia i vetrini sia le bio-cassette).
Le istruzioni per la conservazione ed il trasporto dei preparati saranno fornite alla consegna.
Esecuzione di analisi molecolari su campioni di ago-aspirato tiroideo
Coloro che devono fare eseguire le analisi molecolari per la ricerca delle mutazioni dei geni B-RAF, K-RAS e N-RAS su campioni di ago-aspirato tiroideo possono consegnare le ricette al laboratorio di patologia molecolare (Padiglione 15, secondo piano), tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:30 alle ore 13:30.
Contatti
Direttore: tel. 010 555 8945; e-mail:
Coordinatrice tecnica: tel. 010 555 8975; e-mail:
Segreteria: tel. 010 555 8968; e-mail:
Responsabile della S.S. Diagnostica citofluorimetrica: tel. 010 555 8965; e-mail:
Responsabile della S.S. Diagnostica molecolare: tel. 010 555 8940; e-mail: