Il Piano per la Parità di Genere (o Gender Equality Plan) è un documento strategico che il Policlinico San Martino ha adottato per rendere l'ambiente di lavoro sicuro ed inclusivo, per ridurre le disparità di genere e per valorizzare le diversità a favore di tutte le persone che lavorano all’interno del Policlinico.

Con questo documento si recepisce l'indicazione della Direzione Ricerca e Innovazione della Commissione Europea, che ha chiesto a tutte le istituzioni pubbliche di dotarsi di un Gender Equality Plan per poter accedere a finanziamenti di ricerca nell’ambito del Programma Quadro Horizon Europe.

Lo scopo della Commissione Europea è eliminare le barriere strutturali che al momento rallentano o impediscono il pieno raggiungimento della parità di genere ed è condiviso anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha individuato la parità di genere come un obbiettivo trasversale a tutte e sei le missioni.

Il Piano per la Parità di Genere si pone in sincronia con gli sforzi che sono già stati fatti negli anni passati, in particolare dal Comitato Unico di Garanzia e da tutti gli altri soggetti si occupano di disparità e diseguaglianze. Lo scopo del documento è mappare la situazione esistente in tema di parità di genere (con la sezione bilancio di genere) per poter poi proporre delle azioni concrete ed operative (con le azioni contenute nelle aree da 0 a 5), oltre che rispettare i requisiti formali richiesti dalla Commissione Europea.

Il fine del Piano per la Parità di Genere è quindi tutelare il benessere di chi lavora all'interno del Policlinico, soprattutto dal punto di vista delle differenze di genere e dell'identità di genere, soprattutto in un momento in cui la pandemia di Covid-19 ha reso palese come il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici del settore salute sia fondamentale. Un ambiente di lavoro inclusivo è un ambiente in cui si può lavorare alla pari tra colleghe e colleghi, senza subire discriminazioni o molestie, e dove le condizioni di sicurezza, salute e benessere siano le stesse per tutti i generi.

Per raggiungere questo scopo, sono state proposte delle azioni che:

  • individuino le situazioni di criticità eventualmente presenti
  • possano essere integrate nei processi decisionali ed esecutivi del Policlinico in maniera efficace
  • siano sostenibili, sia dal punto di vista finanziario che sociale
  • costruiscano un vero e proprio percorso verso l’implementazione della parità di genere come principio da tenere sempre in considerazione

In particolare, le azioni proposte si dividono in sei aree:

Area 0, dedicata all’implementazione, monitoraggio e divulgazione del Piano per la Parità di Genere;
Area 1, dedicata a favorire un giusto equilibrio tra vita privata e vita lavorativa, supportando il lavoro di cura delle famiglie e incentivando cambiamenti culturali da parte di tutta l’organizzazione;
Area 2, dedicata a riequilibrare la presenza femminile nelle posizioni apicali
Area 3, dedicata a migliorare il processo di reclutamento e di avanzamento di carriera in un’ottica più inclusiva;
Area 4, dedicata all’integrazione della dimensione di genere o di sesso nella ricerca e nell’attività scientifica e allo sviluppo della Medicina di Genere;
Area 5, dedicata al contrasto della violenza di genere, comprese le molestie sessuali.

Il processo che ha portato alla realizzazione del Piano per la Parità di Genere è stato soprattutto un’opportunità di confronto sul tema delle disparità di genere in un ambito, come quello ospedaliero, attraversato da problematiche lavorative specifiche. Questo momento di confronto ha restituito l'immagine di cosa è già stato fatto, ma anche di tutto quello che ancora è da fare e con la pubblicazione di questo documento non si mette fine al dialogo, ma anzi, lo si vuole estendere a tutto il personale del Policlinico.