
Dirigente responsabile: Pesce Giampaola
telefono: 010 555 5187
e-mail:
Dirigenti medici: Saverino Daniele.
Dirigenti biologi: Bozzano Federica Maria, Giunti Debora.
Tecnici di laboratorio biomedico: Bottaro Cristina, Galano Cristina, Giusto Melissa, Riccone Bianca Maria.
Ricercatori sanitari: Mobilia Emanuela Maria, Lechiara Anastasia.
Sede: Palazzina Nuovi Laboratori
Contatti:
Laboratorio autoimmunità (stanza 52) - tel. 010 555 5196
Laboratorio liquor (stanza 20) - tel. 010 555 8768
Refertazione (stanza 8) - tel. 010 555 5188
Refertazione (stanza 6) - tel. 010 555 5197
e-mail:
Descrizione dell'attività della S.S.D.
Il Laboratorio Diagnostico di Autoimmunologia viene costituito come Struttura Semplice Dipartimentale alla fine del 2018, unendo competenze e professionalità già da anni impegnate nella diagnostica delle malattie autoimmuni, sia in ambito universitario che ospedaliero, con la finalità assistenziale di svolgere tutta l'attività diagnostica specifica concernente le malattie autoimmuni. L'esigenza di un laboratorio specialistico totalmente dedicato alle malattie autoimmuni nasce dall'evidenza di un incremento rilevante del numero di pazienti con patologie autoimmuni diagnosticate e dall'espansione del numero di patologie per le quali viene ipotizzata e dimostrata una eziopatogenesi di origine autoimmune. Il laboratorio nasce quindi con l'obiettivo di rispondere alla crescente richiesta di dosaggi di autoanticorpi e alla messa a punto di nuovi dosaggi riguardanti le specificità auto anticorpali più recentemente identificate grazie all'impiego di metodiche di I, II e III livello in aggiornamento tecnologico continuo. Nel 2025 il laboratorio ha ampliato la propria offerta assistenziale, unendo competenze e professionalità universitarie e ospedaliere già da anni impegnate nel settore delle malattie neurologiche eseguendo l'analisi immunochimica e l'identificazione delle bande oligoclonali nel liquido cerebrospinale (nell'ambito della diagnostica della sclerosi multipla e di altre patologie infiammatorie del sistema nervoso centrale e periferico) e il dosaggio dei biomarcatori coinvolti nello sviluppo della patologia di Alzheimer e di altre patologie neurodegenerative.
Grazie ad un significativo avanzamento tecnologico, il laboratorio riesce a supportare con la massima precisione possibile la diagnosi di patologie neurologiche (degenerative, autoimmuni e infiammatorie) oltre alla diagnosi delle malattie autoimmuni sistemiche e organo specifiche, offrendo un contributo fondamentale al percorso di cura del paziente. Il perseguimento dell'appropriatezza delle richieste e la corretta interpretazione dei risultati, in relazione al quesito clinico, è obiettivo prioritario del laboratorio. A tal fine, il coordinamento a tutti livelli con la clinica è il nucleo fondante del laboratorio. Il rapporto con la componente clinica viene perseguito, quanto più possibile, in tutti gli ambiti di operatività della diagnostica, in particolare per la sezione di neuroimmunologia.
L'attività assistenziale del laboratorio consiste attualmente nell’esecuzione di dosaggi auto anticorpali inseriti nei criteri diagnostici, classificativi e di monitoraggio delle diverse patologie autoimmuni sia sistemiche che organo specifiche (lupus eritematoso sistemico, sclerosi sistemica, connettiviti autoimmuni, sindrome di Sjogren, artrite reumatoide, miositi, dermatomiositi, vasculiti, sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi, patologie autoimmuni epatiche, patologie autoimmuni renali, patologie autoimmuni tiroidee, anemia perniciosa, patologie autoimmuni gastriche, celiachia, diabete autoimmune, malattie autoimmuni del surrene e dell'ovaio, trombocitopenia indotta da eparina, sindromi autoimmuni multiple/sindromi plurighiandolari autoimmuni). Per quanto riguarda la neuroimmunologia, il laboratorio effettua il dosaggio degli auto anticorpi inseriti negli iter diagnostici, classificativi e utili nel follow-up delle malattie autoimmuni del sistema nervoso centrale, periferico e delle sindromi paraneoplastiche, oltre ai test immunochimici, alla ricerca delle bande oligoclonali e dei marcatori Tau e β amiloide su liquor per la diagnosi della malattia di Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative.
Modalità di accesso all'attività ambulatoriale
Per l'utenza esterna occorre prendere appuntamento al CUP per effettuare il prelievo presso il Centro Prelievi afferente all'U.O. Medicina di Laboratorio secondo le direttive enunciate nel relativo documento organizzativo.
Interessi di ricerca
Le attività di ricerca del laboratorio sono direttamente collegate all’attività diagnostica svolta e comprendono:
- studio di nuove tecnologie analitiche allo scopo di migliorare l'accuratezza dei test diagnostici;
- sperimentazione diagnostica di nuovi marcatori auto-anticorpali e di biomarcatori in diversi ambiti di patologia (reumatologica, gastroenterologica, endocrinologica, neurologica);
- messa a punto, sperimentazione e validazione di specifici algoritmi diagnostici;
- partecipazione, per la parte di competenza, a sperimentazioni e studi clinici.
L'attività di ricerca clinica del Laboratorio si svolge prevalentemente a livello multicentrico, attraverso la partecipazione a studi collaborativi promossi da gruppi di studio nazionali e internazionali.
Questo impegno si traduce in una significativa produzione scientifica che comprende anche un'attiva partecipazione alla stesura di Consensus, Linee Guida e Raccomandazioni che sono fondamentali per standardizzare e migliorare le procedure e gli algoritmi diagnostici a livello specialistico.
Oltre alla ricerca clinico-applicativa strettamente legata alla diagnostica, il Laboratorio è anche attivamente coinvolto in studi fisiopatologici che mirano a comprendere le alterazioni dei meccanismi immunoregolatori ed effettori alla base delle patologie autoimmuni.
In linea con la missione dell'IRCCS, il settore neuro-immunologico ha assunto un'importanza crescente negli ultimi anni: la ricerca si concentra sulle interazioni tra sistema nervoso e sistema immunitario, anche allo scopo di identificare nuovi potenziali risvolti terapeutici.