Il 17 novembre si celebra il World Prematurity Day, la Giornata Mondiale dedicata ai bimbi prematuri, giunta alla sua nona edizione.

L’Ospedale Policlinico San Martino celebra l’iniziativa, che ha come obiettivo implementare l’attività di comunicazione e di sensibilizzazione rispetto a una tematica così delicata, con un evento, organizzato dal Dipartimento Ginecologico e Percorso nascita, in collaborazione con l’Associazione L’Arca Onlus di Genova.

L’appuntamento è per domenica 17 novembre, alle ore 15.00, presso il Centro Congressi Padiglione Ist Nord.

A dare il benvenuto Cesare Arioni, Direttore del Dipartimento Ginecologico e Percorso nascita del Policlinico oltre che dell’Unità Operativa Neonatologia e Claudio Gustavino, Direttore dell’Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia.

 “La prematurità viene definita una nascita avvenuta prima del termine completo della 37^ settimana di età gestazionale e costituisce un fenomeno in aumento in Italia e nel mondo. Attualmente le nascite pretermine in Italia rappresentano il 7 % della natalità totale, circa 100 al giorno e  35.000 all’anno. La grave prematurità, che implica un’età gestazionale inferiore a 32 settimane o un peso alla nascita inferiore a 1500 grammi, riguarda circa l’1.5 % dei nati. In Liguria nascono ogni anno circa 600 neonati pretermine”, precisa Arioni.

“La mortalità e la morbilità dei neonati pretermine è inversamente proporzionale all’età gestazionale e al peso neonatale. Si stima che tale condizione contribuisca a circa il 50% delle morti in epoca neonatale e al 40% di quelle infantili. Questi neonati presentano inoltre un elevato rischio di gravi esiti a distanza (neurosensoriali, cognitivi, respiratori) e necessitano di un attento monitoraggio dello sviluppo neuro evolutivo attraverso specifici protocolli di follow-up prolungati sino all’età scolare. I neonati pretermine richiedono quindi livelli di cure multidisciplinari in centri specializzati, dove viene fornita un’assistenza di elevato livello tecnologico accompagnata sempre da una grande attenzione rispetto alla fragilità del piccolo paziente e del suo nucleo familiare, che si trova a vivere una situazione difficile e inaspettata. In questo senso, la promozione e il sostegno dell’allattamento materno e la presenza senza limiti dei genitori in reparto rappresentano priorità assolute, in grado di apportare benefici significativi per la salute fisica e mentale del bambino e dei suoi genitori.”

Alle 17.20 il momento “La prematurità in parole ed immagini” introdurrà gli interventi di Piero Cai, Psicologo del San Martino e Paolo Fiore, Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale Centro Nutrizionale dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova.

Durante il pomeriggio i bambini potranno divertirsi con attività, giochi, letture a cura di Senza pensieri Eventi, cui seguirà una merenda per grandi e piccini, offerta dall’Associazione L’Arca Onlus.