Matilde Inglese, neurologa della Clinica Neurologica presso l’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e professoressa di Neurologia dell’Università di Genova, è l’unica rappresentante per l’Italia ad essere stata eletta nel Comitato esecutivo della prestigiosa istituzione mondiale che si occupa della cura e della ricerca contro la Sclerosi Multipla (www.ectrims.eu/about-ectrims/governance/)

La notizia è appena arrivata da Amsterdam, in occasione dell’ultimo Congresso organizzato da ECTRIMS (European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis), l’appuntamento annuale più importante nel campo della sclerosi multipla: Matilde Inglese, neurologa responsabile del Centro Sclerosi Multipla presso l’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, professoressa di Neurologia dell’Università di Genova e da anni impegnata nella clinica e nella ricerca contro una delle più diffuse malattie del sistema nervoso, è stata eletta membro del Consiglio esecutivo. A rendere il ruolo ancora più prestigioso è il fatto di poter rappresentare l’Italia: la ricercatrice è infatti l’unica persona del Board a lavorare in un centro di ricerca e cura italiano, il Policlinico San Martino.
 
Comitato fondato da neurologi europei per promuovere la ricerca e migliorare la gestione terapeutica della sclerosi multipla, oggi ECTRIMS è diventata la principale organizzazione europea e mondiale, che riunisce al suo interno una comunità di oltre 9000 fra clinici e ricercatori, con l’obiettivo di rafforzare le conoscenze su questa patologia, condividere e discutere i progressi della ricerca di base e clinica, favorire progetti e reti di ricerca europei e internazionali e sostenere la formazione e la specializzazione in sclerosi multipla di giovani ricercatori.
 
Quella della prof.ssa Inglese è una storia di successo; dopo la laurea in medicina e la specializzazione in neurologia presso l’Università di Genova, si trasferisce negli Stati Uniti grazie a una borsa di studio della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla dove prosegue i suoi studi nel campo delle neuroimmagini sviluppando le sue ricerche presso due prestigiose istituzioni, la New York University e la Mount Sinai School of Medicine. Rientra in Italia dopo 18 anni di permanenza all’estero proprio per prendere in mano le redini del nuovo Centro Sclerosi Multipla del Policlinico San Martino, all’interno del quale coordina un gruppo di ricerca multidisciplinare.
 
<<Sono molto orgogliosa di aver ricevuto un riconoscimento così prestigioso sul piano nazionale e internazionale, che rappresenta un importante traguardo e allo stesso tempo un nuovo punto di partenza – dichiara Matilde IngleseInfatti, il mio impegno rivolto da anni alla clinica e alla ricerca contro la Sclerosi Multipla, grazie al Policlinico San Martino e all’Università di Genova e ai fondi ricevuti dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (FISM), non si ferma qui. In questo settore sono stati fatti grandi passi avanti negli ultimi anni e siamo riusciti a fornire numerose risposte ai bisogni dei pazienti, ma c’è ancora tanto da fare per arrivare a diagnosi sempre più precoci e poter garantire cure sempre più efficaci e personalizzate. Questa sarà la linea che guiderà la mia nomina nei prossimi anni, per dare nuove speranze a chi riceve una diagnosi di Sclerosi Multipla>>.