Dirigente responsabile: Cilli Michele
telefono: 010 555 8274
e-mail:
Dirigenti sanitari: Cardellino Umberto, Ognio Emanuela.
Descrizione dell'attività
L'Animal Facility (AF) è adibita alla stabulazione, alla cura e all'allevamento degli animali di laboratorio utilizzati a fini sperimentali.
Nel rispetto delle normative vigenti si avvale di uno "Stabilimento utilizzatore", autorizzato con Decreto Ministeriale n. 146/2009-A) e di uno Stabilimento di allevamento (autorizzazione sanitaria n. 90/94 del Comune di Genova).
Si estende su una superficie di 1.623 mq. e mette a disposizione strutture di stabulazione e laboratori attrezzati ed offre un insieme di competenze, servizi e infrastrutture che consentono ai ricercatori (sia interni che esterni all'Istituto) di utilizzare modelli murini pre-clinici in campo oncologico e biomedico. Al suo interno possono essere condotti studi di tipo patogenetico e terapeutico trasferendo le conoscenze di base ad applicazioni pre-cliniche per favorire lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche e diagnostiche e soddisfare il bisogno della comunità scientifica.
I servizi offerti sono:
- mantenimento e gestione di animali da laboratorio (topi, ratti, coniglie, cavie, criceti e in via di allestimento la stabulazione di cefalopodi) mantenimento di ceppi murini outbred, inbred e mutanti mantenimento e colonie di ceppi murini immunodepressi
- esecuzione di protocolli sperimentali in modelli animali
- imaging molecolare (fluorescenza e bioluminescenza in vivo)
- servizi chirurgici: procedure chirurgiche, anestesia e assistenza chirurgica
- trattamenti farmacologici
- monitoraggio del benessere animale attraverso osservazioni cliniche generali o specifiche
- pianificazione degli esperimenti animali e guida alla scelta del modello da utilizzare nella sperimentazione
- supporto tecnico-scientifico per la stesura del protocollo per la sperimentazione animale
- assistenza alla sperimentazione
- formazione e training teorico-pratico sulle varie attività tecnico-sperimentali per i ricercatori autorizzati all'accesso alla AF per renderli progressivamente autonomi
- tecnologie diagnostiche avanzate: µPET per lo studio della crescita neoplastica in vivo in modelli animali di neoplasia, di meccanismi metabolici e fisici coinvolti nello sviluppo e nella progressione tumorale al fine identificare nuove terapie biologiche e/o in combinazione con chemioterapia che possano essere trasferite nella pratica clinica. In collaborazione con l'Unità Operativa di Medicina Nucleare e di Diagnostica per Immagine.
In ottemperanza agli artt. 25 e 26 del Decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26, all'interno della struttura è stato istituito l'Organismo preposto al benessere animale (OPBA) che svolge i compiti indicati nel sopracitato decreto (art. 26 commi 1, 2, 3, 4), prevalentemente con le finalità di:
- valutare i protocolli sperimentali per gli aspetti concernenti il corretto utilizzo degli animali
- promuovere l'adozione e il rispetto di condizioni sperimentali che garantiscano il benessere degli animali, ne tutelino le condizioni di salute, minimizzino lo stato di sofferenza
- seguire lo sviluppo e l'esito dei progetti di ricerca tenendo conto degli effetti sugli animali utilizzati
- fornire consulenza su elementi che contribuiscano ulteriormente ai principi della sostituzione, riduzione e del perfezionamento degli animali utilizzati a fini sperimentali - enunciato delle 3Rs (Replacement, Refinement and Reduction).
Sede
Padiglione IST Nord, Torri B0 e C0