Uno studio multicentrico internazionale, condotto con la collaborazione dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, ha individuato un nuovo trattamento che prolunga la durata della vita e blocca la crescita del tumore uroteliale metastatico, per la cui cura l’unico standard terapeutico è stato rappresentato fino ad oggi dalla chemioterapia con i sali di platino in associazione alla gemcitabina. I risultati dello studio sono stati presentati durante l’ultimo congresso della Società Europea per l’Oncologia Medica (European Society for Medical Oncology) e recentemente pubblicati sulla prestigiosa rivista medica The New England Journal of Medicine
La maggior parte delle persone con disturbo comportamentale in sonno REM nel corso del tempo sviluppa una malattia di Parkinson o Demenza con Corpi di Lewy. Oggi con l’ausilio dell’intelligenza artificiale è possibile prevedere la diagnosi neurologica 3-4 anni prima della comparsa dei sintomi. A rivelarlo sono i risultati di uno studio multicentrico coordinato dall’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e pubblicato sulla prestigiosa rivista Annals of Neurology
Da pilastro della prevenzione cardiovascolare a possibile terapia anti-tumorale: è la doppia vita delle statine, farmaco estremamente diffuso per ridurre i livelli di colesterolo, suggerita da uno studio dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova e pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Communication. La ricerca apre la strada all’utilizzo di alcuni farmaci di largo impiego e basso costo che hanno in comune la capacità di ridurre la produzione di colesterolo nelle cellule - quindi non solo statine ma anche diversi antifungini - per combattere alcuni tumori come il melanoma, il cancro al pancreas e al colon-retto
La terapia anti-ormonale adiuvante prescritta dopo la chirurgia per tumore al seno sensibile agli ormoni rende le ossa più fragili, favorendo lo sviluppo di fratture, come si evince dai risultati degli studi randomizzati registrativi condotti negli ultimi decenni. Per monitorare la salute delle ossa nelle pazienti in trattamento, è stato ridefinito il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale: la Breast Unit dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino si è arricchita di una importante collaborazione con specialisti (reumatologo e geriatra) che seguono le pazienti in terapia anti-ormonale e che prescrivono, se necessario, le terapie preventive più adeguate
L’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino ha ricevuto un assegno del valore di 40mila euro da Giovanni D’Alessandro, Direttore Generale Basko del Gruppo Sogegross, per finanziare il progetto di ricerca “Cura di genere, donne e ictus: il ruolo degli ormoni” del dott. Massimo Del Sette, direttore dell’U.O. di Neurologia con Centro Ictus. Uomini e donne condividono molti fattori di rischio, ma ce ne sono alcuni tipicamente femminili. Lo studio ha l’obiettivo di valutare se, nelle donne, l’oscillazione ormonale, spontanea o indotta, ad esempio dall’assunzione di contraccettivi orali, possa avere un’influenza sull’insorgenza della malattia
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